Too Cool for Internet Explorer

lunedì 25 febbraio 2008

PUNTO SECONDO

Il secondo punto riguarda la gestione della politica estera. Sulle orme di molti intellettuali (e non), che nel corso degli anni hanno più volte urlato a gran voce questo appello, ci faremo portavoci di una battaglia sacrosanta: IMPORREMO AI "CUGINI" FRANCESI DI RESTITUIRCI TUTTO CIO' CHE HANNO TRAFUGATO NEL CORSO DEGLI ANNI, A PARTIRE DALLA GIOCONDA FINO AD ARRIVARE A MONICA BELLUCCI E ALLA CARLA BRUNI SEDOTTA DA NICOLA SARCOZZI.

p.s. sfido chiunque a trovare un solo italiano che non sia favorevole alla nostra proposta!

giovedì 21 febbraio 2008

ARRIVANO I NOSTRI /1

Oggi voglio raccontarvi una storia che mi raccontava sempre mio zio. Quando era alle elementari mio zio aveva un'amico di nome Gianluigi. Erano anni spensierati ovviamente; non c'erano responsabilità e doveri, ma solo la voglia di divertirsi e passare giornate amusanti (francesismo). Per mio zio e i suoi amici non c'erano particolari problemi a raggiungere un livello di allegria tale da non destare preoccupazione in genitori e pediatri, ma per Giangi, così lo chiamavano tutti, non era così, e ora vi racconterò perché.
La grande passione di Giangi era la bicicletta. Chi di voi, proprio come me, non ha passato parte dell'infanzia a scorrazzare felice con quel mezzo di scarsa qualità tecnologica, ma dall'incommensurabile valore emozionale?? Anche Giangi amava quel mezzo con tutto il cuore, ma c'erano dei "piccoli" problemi che gli impedivano di goderselo appieno: a 9 anni era già miope e ipermetrope (allo stesso tempo a quanto sembra) più di sua nonna e suo nonno messi insieme, distingueva a fatica il rosso dal verde e confondeva il giallo con il blu che a sua volta gli ricordava l'indaco, aveva i piedi storti in dentro che dai pedali spesso gli andavano a finire nella catena, era convinto non si sa per quale assurdo motivo che in Italia si tiene la sinistra come in Inghilterra e in Giappone, e per finire aveva un tic che gli storceva la testa portandogli gli occhi fuori strada.
La logica voleva che uno
così, per non rischiare quotidianamente la vita, la bicicletta la lasciasse in garage. Invece no, la passione e l'amore per quelle due ruote per Giangi era tutto, e mai e poi mai ha rinunciato alle uscite in sella. Racconto questa storia per due motivi: primo perché Giangi se n'è andato pochi giorni fa, a 83 anni, dopo 143 fratture scomposte, 28 lussazioni, 53 investimenti, 21 cadute in precipizi sparsi per l'Italia, 711 costatazioni amichevoli e 345000 euro percepiti in premi di assicurazione; se n'è andato per un raffreddore mal curato, probabilmente preso in una delle sue uscite domenicali in bicicletta in un week end di inizio anno. Secondo, per portare il suo caso come esempio: quest'uomo non ha mai rinunciato a fare ciò che più amava, nonostante tutti i problemi e i danni che ciò gli arrecava; quest'uomo ha messo al primo posto la passione e l'amore per le piccole cose, per ciò che per lui era la cosa più importante. La prima persona che farà parte della futura squadra di governo perciò, sarà una persona che si comporta ogni giorno proprio come Giangi, mettendo al primo posto la passione per ciò che ama davvero: insegnare, far ridere, emozionare....scrivendo. Dichiaro ufficialmente che Stefano Benni lavorerà con noi.
MOMOTTA

p.s. questo post è un piccolo omaggio al Lupo, ci riserviamo la facoltà di non essere citati in giudizio.

mercoledì 20 febbraio 2008

PUNTO PRIMO

Siamo accusati di essere il partito del no...è ovvio che non ci riconosciamo in questa definizione, però, tanto per fare il gioco degli ELIO, come punto primo di governo presentiamo una proposta che verrà contestata per essere in realtà un divieto.
SI VIETERA' ALLE NUOVE FORMAZIONI POLITICHE, CHE SI VANTANO DI ESSERE NUOVE, DI UTILIZZARE SIMBOLI O STEMMI O ICONE O CHIAMATELE COME VOLETE, DI PARTITI DELLA PRIMA E DELLA SECONDA REPUBBLICA. Il provvedimento ha validità retroattiva. Ogni riferimento a fatti o persone è puramente casuale (vedi sotto).

martedì 19 febbraio 2008

SENZA MOMOTTA, L'ITALIA SBOTTA

E' iniziata da qualche giorno la campagna elettorale. Ogni giorno siamo costretti a sorbirci in ogni trasmissione qualsiasi genere di promessa elettorale da politici ruffiani e senza scrupoli. Si tratta di proposte vecchie come il caro Stazi, stantie come il povero Cocchi, non realistiche come l'esagerato Pugnaloni.
Potrebbe sembrare un post sulle baronie universitarie, ma non lo è. E' un post che denuncia la mediocrità di chi concorrerà contro di noi alle prossime elezioni (anche se non mi curerò dei candidati premier con scarse speranze, tipo la Santanchè o Casini).
Cominciamo con Ualter Ueltroni, il vecchio che afferma di essere il nuovo che avanza. Come si può credere alle promesse di uno che dalla mattina alla sera non fa altro che affermare che il PD è il vero nuovo soggetto politico del paese??! Nelle sue liste ci sono politici di professione come D'Alema, lo stesso Veltroni e molti altri...si tratta di veterani dell'acchiappapoltrona, gente che in parlamento ci sta da anni e con scarsissimi risultati. Il Barak Obama de noantri non è credibile(FOTO IN ALTO: Ualter spara una delle sue proverbiali minchiate, ma lo fa col sorriso sulle labbra).


Continuiamo con l'uomo di bassa statura fisica e morale. Il popolo della libertà, o meglio, il popolo dei prescritti e dei condannati in libertà, è lontano anni luce dagli ideali di onestà e purezza d'animo che piacciono alle persone per bene. E' troppo facile mettere Berlusconi di fronte alla sua pochezza sul fronte della questione morale, ed è semplice anche metterlo di fronte alla pochezza delle sue azioni politiche. Il problema è che molti italiani faticano ad uscire dal dormiveglia, e quindi lo voteranno ancora. E' comunque alla frutta (FOTO IN ALTO: Berlusconi insegna ai piccoli truffatori come raggirare le leggi della Repubblica).

Ma veniamo a quello che secondo me è la vera presa per i fondelli di questo inizio di campagna elettorale:Forza Elio. Il primo punto di programma con il quale si sono presentati è stato:PIU' PILU PER TUTTI. Il messaggio è assolutamente condivisibile per carità, ma già presentato dall'onorevole Cetto Laqualunque, quindi mi chiedo: dov'è la novità della proposta politica?? Dov'è il vento di rinnovamento?? Dov'è la spinta rivoluzionaria?? Ve lo dico io dov'è: è assente, non c'è. I Il secondo punto di programma, che tanto hanno sbandierato:BANCONOTE DA 1,2, 5 CC ET CETERA. Ora, nel momento di massima forza dei movimenti ambientalisti, nel momento di massimo sforzo per salvare il pianeta dall'inquinamento, Forza Elio vuole mettersi ad abbattare migliaia di milioni di piante per alimentare le cartiere che dovranno evidentemente produrre le nuove banconote. Ci avevate pensato, cari Elii?? Ora direte:"Useremo carta riciclata"...TROPPO FACILE, dovevate dirlo prima. Terzo punto:PIU' PERIURBANO PER TUTTI. Effettivamente c'è bisogno di periurbano, ma di quanto?? Gli Elii non lo dicono. Esiste il rischio, adottando il loro vago programma di governo, che il periurbano avvolga e distrugga patrimoni inestimabili del paese, come ad esempio...la valle dei templi, le 5 terre, Portofino, Positano, il Gargano, il tavoliere delle Puglie, Pompei, e così via. Cari Elii, quanto periurbano? Vi descrivo in due parole: SIETE VAGHI.
Vorrei concludere (momentaneamente) annunciando che da domani pubblicherò sul blog un punto di programma al giorno qui sul blog del VVBW, alternato alla presentazione dei membri della squadra di governo che mi seguirà se avrete voglia di cambiare il paese insieme a noi.

MOMOTTA

lunedì 4 febbraio 2008

vota momotta!

E' giunto il momento di cominciare la campagna elettorale: oggi il presidente Marini ha rimesso il mandato, quindi è ormai certo che si andrà a votare. Per questo cari amici iniziamo a propagandare la nostra prediletta, copiando e incollando in tutti i siti del mondo il suo bel faccino tramite questo piccolo banner.
Presto avremo i punti del suo programma qui nel nostro sito...ma intanto riempiamo il www della sua faccetta piena di buoni propositi.

VOTA CARLA!